Verrà ristrutturato il Palazzo Gambelli Stampa
Sabato 28 Novembre 2009 18:05

Il Palazzo Gambelli verrà ristrutturato per alloggi popolariL'E.R.A.P Ente regionale per l'abitazione pubblica, cioè quello che fino a poco tempo fa era l'Istituto autonomo per le case popolati, ha chiesto la collaborazione del Centro di Cultura Popolare di ostra Vetere. Necessita di notizie storiche per predisporre un progetto di ristrutturazione di un edificio storico nel centro storico del paese per realizzare nove alloggi popolari. Così nei giorni scorsi il progettista, architetto Gabriele Belardinelli, ha scritto al presidente del Centro di Cultura Popolare: "Visto che questo ente ha acquistato una porzione di edificio in comune di Ostra Vetere, via Gramsci n. 14 - vicolo del Molino per destinarlo ad edilizia residenziale pubblica, con la presente si chiede di poter accedere agli atti in Vs. possesso al fine di poter redigere una relazione storica per ottenere un progetto che risponda a criteri certi nel rispetto degli ambienti, da trasmettere successivamente alla Soprintendenza per i Beni Ambientali ed Architettonici delle Marche. Si fa presente che tali dati potranno essere ritirati dal sig. Luca Ponzetti che sta redigento una tesi universitaria che ha pare oggetto l'edificio in discorso". Quindi le notizie richieste, che riguardano la ristrutturazione dell'attuale Palazzo Gambelli, interessano non solo l'Ente regionale per l'abitazione pubblica, ma anche la Soprintendenza per i beni ambientali e architettonici delel Marche e la stessa Università Politecnica delle Marche. Il Centro di Cultura Popolare, che dispone di una amplissima gamma di documentazione storica su tutto il paese, accoglie ben volentieri la richiesta e fornirà nel più breve tempo possibile tutta la documentazione relativa, così come ha già fatto numerosissime volte in passato con tanti altri laureandi e laureati. Avrà poi piacere di ospitare nella sua collana dei testi monografici, giunta ormai a 122 volumi, anche il volume della tesi del laureando Luca Ponzetti.

Francesco Fiorani