OGGI 23 GIUGNO ... accadde. Pillole di storia montenovese: Quando un violentissimo terremoto fece fuggire dalla chiesa i musicisti nella vigilia di san Giovanni Stampa
Mercoledì 23 Giugno 2010 23:48

Quando un violentissimo terremoto fece fuggire dalla chiesa i musicisti nella vigilia di san GiovanniDal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il sabato 23 giugno 1838: "Q.ta Sera vi è stata fatta la Prova della Messa con Cantanti Forestieri ed Orchestra Bandista nella Chiesa, già di S. Fr.co, circa l’ore Due di Notte Venne un fortis.o Terremoto, per cui fugirono tutti, avendo durato circa tre Minuti, mà sempre fieris.o; Grazi all’Altissimo nulla di Male è accaduto, ma il timore non ci vuol passare ancora. S.Emidio ci ajuterà". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "Orchestra Bandista" sta per banda musicale, "S. Fr.co" sta per San Francesco dei frati minori conventuali in piazza del Mercatale, "ore Due di Notte" sta per le dieci di sera secondo il sistema orario

"all'italiana" vigente all'epoca che faceva decorrere il computo delle ore dal tramonto, "fortis.o" sta per fortissimo, "fugirono" sta per fuggirono, "fieris.o" sta per fierissimo, "Grazi" sta per grazie, "S. Emidio" sta per Sant'Emidio Vescovo di Ascoli protettore dal terremoto.

 

Chiara Fiorani