OGGI 12 APRILE ... accadde. Pillole di storia montenovese: Quando gli amministratori ripristinarono la Pasqua ufficiale con tutti i dipendenti Stampa
Lunedì 12 Aprile 2010 20:17
Gli amministratori comunali in rubbone onorificoDal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il Giovedì Santo 12 aprile 1838: "Q.ta Mattina Noi Magistrati Siamo andati in Banca in Chiesa con ogni decoro, Scortati da Carubinieri in Alta Uniforme, ove abbiamo presa la S. Pasqua, e l'Altissimo ce la Conceda; Unitam.e con tutti li Salariati in N.° 6. qualcosa Era andata affatto in disuso. E q.to Novo Priore attuale Sig.e Gaetano Monti ha così Vuoluto, come già abbiamo Eseguito, in N.° 3: cò Rubboni". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "Q.ta" sta per questa, "Magistrati" sta per amministratori comunali, "Banca" sta per banca onorifica nella chiesa principale riservata all'amministrazione comunale, "Carubinieri" sta per carabinieri, "S." sta per santa, "Unitam.e" sta per insieme, "Salariati" sta per dipendenti comunali, "q.to" sta per questo, "Priore" sta per assessore, "Sig.e" sta per signore, "Vuoluto" sta per voluto, "Rubboni" sta per abito da cerimonia riservato agli amministratori comunali.

Chiara Fiorani