Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il sabato 22 gennaio 1827: "Per gentilezza del nostro S.r Gonfalloniere C.te Mariano Mauruzi ha rilasciato il Bando della Mascara a mia Figlia Letizia come futura Sposa, come infatti quest'oggi si è posta in Maschera assai Galante con l'accompagno Mio, e della Donna di Servizio Chiara Zepparoni, unitam.e alla di Lei Sorella Teresa, trovandosi q.ta tutt'ora in mia Casa; Fummo in tutte le Case de Cittadini compagni, ove fossimo ci gradirono, avendoci usate dell'attenzioni, e compiacenze. Il Freddo poi che abbiamo Sofferto, e stato eccessivo, questa Notte poi ha fatto una grossa Galiverna, e si teme assai per gli Olivi, Iddio ci penserà". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "S.r Gonfalloniere C.te" sta per signor sindaco conte, "Mascara" sta per maschera, "unitam.e" sta per insieme, "q.ta" sta per questa, "fossino" sta per andammo, "Galiverna" sta per gelata.