Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il lunedì 19 gennaio 1835: "Il Mercato di q.ta mattina Sempre più crescono Bestiami, Spazzini, ed altro ξ Vi sono Mercanti Pollaroli sino Pavoni, quali sul momento t.to fù Venduto". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "q.ta" sta per questa, "Spazzini" sta per venditori ambulanti di tessuti, "Mercanti Pollaroli" sta per venditori di pollame, "sino" sta al posto di perfino, "sul momento" sta per immediatamente, "t.to" sta per tutto. Evidentemente le condizioni generali di ristrettezze economiche avevano preso il posto un andamento più ottimistico, che si rifletteva nell'esito del mercato settimanale, che da secoli si tiene tradizionalmente al lunedì