All'alba il concerto della Banda per Santa Cecilia Stampa
Domenica 22 Novembre 2009 08:37
Il libro di Raoul Mancinelli sulla Banda Musicale di Ostra VetereCome ogni anno, la banda musicale cittadina festeggia la sua patrona, Santa Cecilia, nella domenica più vicina alla ricorrenza canonica, che è il 22 novembre. Un motivo in più quest'anno, coincidendo la domenica con la festa stessa. Così stamattina, fin dalle prime luci dell'alba, la banda cittadina ha percorso le vie del paese per "svegliare" di buonora i concittadini e dare loro il migliore augurio per la giornata festiva sulle note musicali. E' questa una tradizione antica, che il sodalizio musicale guidato dal maestro Filiberto Campolucci ha mantenuto negli anni e che è particolarmente gradita dalla popolazione, tanto che non pochi sono coloro che aprono le loro case ai musicisti per offrire loro un rinfresco che li "riscaldi" in questa giornata sempre un po' fredda, particolarmente nelle prime ore della giornata. Un'antica tradizione, dicevamo, per un sodalizio ormai bicentenario, come ci informa il volume di Raoul Mancinelli intitolato "Concerto Cittadino "Giambattista Pergolesi". La tradizione musicale continua", edito al n. 88 della collana dei testi monografici del Centro di Cultura Popolare nell'anno 2007, quando alla banda e al suo maestro venne conferito il "Premio San Giovannino" di quell'anno con la seguente motivazione: "Per la intensa attività musicale che ha potuto avvalersi della direzione artistica del Maestro Filiberto Campolucci, cui va attribuito il merito di aver continuato una feconda tradizione familiare in favore particolarmente dei giovani musicanti, da lui proficuamente educati all'impegno musicale, culturale, sociale, civile e associativo, con disponibilità e dedizione profuse in un quarantennio di lodevole e generoso servizio, rinnovando la tradizione plurisecolare bandistica ostraveterana, nella sequela delle sue diverse forme organizzative. Al riconoscimento dell'impegno personale, portato avanti con elevata professionalità e spirito di sacrificio da tutti i musicanti, si accompagna il ringraziamento doveroso per l'opera che ha promosso Ostra Vetere, tante volte attestata in contesti musicali locali, regionali, nazionali e internazionali".
Francesco Fiorani